"carissimi,
che succede? la crisi economica ci sta così terrorizzando da renderci muti?
e i teorici del "nostro" nuovo partito quali proposte hanno per questo momento che alcuni ritenevano da tempo inevitabile?
e che futuro ci aspetta? i fannulloni della pubblica amministrazione saranno senza pensione, professori e maestri resteranno unici, nel senso che se vorranno ancora insegnare lo faranno gratis a casa loro, uno per quartiere, nei casi più fortunati uno per condominio (da cui il famoso detto uno per tutti, tutti - gli alunni - per uno), i liberi professionisti non avranno committenti in grado di pagarli .........
che fare? e se fosse tornare alla foresta (?) e ai campi in una sorta di "comune"? se ad alcuni fa orrore la parola potremmo sempre chiamarla, che so con un acronimo tipo G.P.L. gruppo di partecipanti liberi, una sorta di villaggio a metà tra la montagna e il mare, circondato da boschi e campi. spazi in comune: una grande cucina, biblioteca in cui condividere libri, fumetti, ecc, attigua alla sala musica (se non ricordo male ci sono diversi "musicisti" e "cantori" tra noi) e zona cineforum. per il resto alcove e bagni ben separati (ognuno ha propri gusti ed abitudini). che ne dite di una sauna? sto divagando troppo. scusate ma è un periodo un po' così.
tutte queste menate perché in realtà volevo girarvi questa rivista on line a cui sono iscritta (gratuitamente) da tempo, che alcuni sicuramente già conoscono e che ritengo una forma di stampa alternativa e approfondita. guardate se vi può interessare.
a tutti buon fine settimana
un affettuoso abbraccio"
7 commenti:
Andrea è il primo ad oscillare...
"Una pausa di riflessione dopo l'orgia emotiva settembrina (purtroppo solo emotiva, ma tempo e luogo non permettevano nulla di più ) credo fosse fisiologica, se non altro perchè, dopo aver digerito questo inaspettato quanto gratificante ritorno al passato, stiamo tutti facendo conti e tirando somme ( non stò parlando di economia e mercati). Credo ci siamo tutti resi conto che non è vero che siamo rimasti tutti come 20 anni fà, ed il ritorno più o meno brusco alla realtà di ogni giorno, buona o cattiva che sia, non abbia fatto che confermarcelo: è lo splendido ricordo di quando avevamo il mondo in mano ed il futuro era nostro, eravamo imbattibili ed indistruttibili, avevamo insomma la follia dei 20 anni che, una volta tornati a casa si è rivelato per quello che realmente è, ovvero, per quanto splendido, un ricordo. Detto questo però ( un termine che lo strizzacervelli con cui ho spesso lavorato in azienda odia e dice che non si dovrebbe usare, ed è per questo che provo un sottile brivido di piacere ogni volta che lo uso), rimane il fatto che nulla ci vieta di emozionarci ancora, di rendere vivo, reale quello che dovrebbe essere il passato-che-non -tornerà-più.
A Malga Zovel siamo riusciti a tornare indietro, magari solo per qualche ora, ma ci siamo riusciti: è questo che ci ha tenuti svegli la notte, ci ha fatto vedere in modo diverso la solita apertura della posta sul pc al mattino, ha fatto postare gente che forse neanche sapeva cosa voleva dire blog.
Ed inoltre, last but not least, sappiamo come farlo ancora...
Nessun dorma !
L' uscita di sicurezza dal futuro tenebroso l'abbiamo nella passione che appartiene ad ognuno di noi, e che ha fatto si che, non a caso, ci trovassimo tutti a Padova nel medesimo calderone.
Ben vengano le comuni, il ritorno alla natura, la sala musica: sarei più perplesso riguardo al GPL ( mi spiace, odio visceralmente questa moda tutta anglosassone di ridurre tutto a sigle: meglio il tedesco, con parole che stai 5 minuti a pronunciare e dal significato oscuro e tenebroso: DD Paul Peter e Mathias, avanzo una birra).
Baci"
E poi Michela...
una pausa di riflessione su quello che ha scritto Adrea Beorchia, non mi sarei mai aspettato una cosa così da lui.
La maturità, che tu ne dica, ti ha fatto bene.
Davanti a tanta bellezza non posso aggiungere niente altro, solo che vi ho messo nel mio Desktop, perchè così la mia giornata inizia meglio anche, se come dice il Beorchia, poi basta poco per essere riportati brutalmente nella realtà.
se trovate un loco per una comune fate un fischio.
un bacio a tutti michela benato"
.... Claudia ...
"non sei l'unica Michela ad averci tutti come sfondo!! e vi dirò anche che
i giovani colleghi che girano qua intorno e che vedono la nostra foto, ci
guardano tutti con enorme invidia, perchè l'atmosfera che ci unì in
passato (e che ci unisce ancora, malgrado le malinconie di Andrea) non
esiste più.
Siamo dei privilegiati.
E saremo i primi fondatori dell'unica Comune Forestale.
a presto
Claudia"
.... Paolo ...
"Chapeau!!!!!!
mi inchino alla saggezza di Andrea, questi 20 anni non sono trascorsi invano ...........
Con tutte le approssimazioni che possono venire dall'affetto e dalla frammentarietà della conoscenza reciproca delle nostre vite, la sensazione che io ho avuto del nostro "gruppo" è stata che come per il vino il tempo che è scorso ha migliorato le qualità, e che le ingiurie del tempo non hanno indebolito le passioni e gli slanci ideali ...... questo ci rende ancora più unici e preziosi in questa società sempre più fredda, disillusa e individualista .....
Pescando nella tradizione montana mi sono venute in mente
"Le Comunanze Agrarie sono delle antiche forme di proprietà collettiva"
..... antiche intuizioni ..... di cocciuti montanari ......
Che il fischio si propaghi di valle in valle sin nella desolante padania............
Paolo "
.... Marina ...
"GPL o isola felice ? ma deve avere i panneli solari e fotovoltaici altrimenti io non lascio la mia casetta...
Scherzi a parte a proposito di siti internet, quando mi voglio far veramente male vado sul blog di Grillo e leggo (o ascolto) il discorso che Marco Travaglio pubblica settimanalmente.... al lunedì.
Nessuno vuole Berlusconi, ma com'è che da ben tre legislature ce lo ritroviamo? possibile che agli italiani vada bene tutto quello che fa? Siamo così stupidi da meritarcelo? Io credo di no!
Allego link per chi non lo conoscesse: leggete il discorso di Travaglio di lunedì in parte riportato nella trasmissione di ieri di Santoro
6 Ottobre 2008
L'etica dei palloni gonfiati
http://www.beppegrillo.it/"
e ancora Gabriella...
"caro andrea,
la tua mail ha lasciato anche me basita. se questo è il percorso fin qui fatto, mi stanno bene un po' di nostalgia e tristezza. ci permettono di assaporare più a fondo il bello che ci sta intorno, di vederne le diverse sfaccettature e, come dietro dietro ad un velo, immaginare anche oltre....
per il nome, se poi serve, pensaci tu; magari qualcosa di ironicamente poetico!
caro paolo continua con le intuizioni, mi sembra di capire che potremmo anche approdare ad una qualche idea innovativa.
un bacio a claudia e a michela e anche a tutti gli altri
gabriella"
Ma pensa! E chi l'avrebbe mai detto! E tutto un po' strano, ma bello!
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